Art is for me an inspiration that comes from the Heart and our divine part; it comes from faraway, it comes from the Stars, bright doors towards the Infinity. You fell that is with you when its flow arrives and it's a great joy when you can transform it into matter. Share with the others is an important gift because it can communicate the Truths of the Universe trough symbols, colors and geometry.

L' Arte, per me, è quella ispirazione che viene dal Cuore e dalla nostra parte divina, viene da lontano, viene dalle stelle, porte luminose verso l' infinito.
Percepisci che è dentro di te, e quando arriva il flusso, poterla creare nella materia è la più grande gioia. Condividerla con gli altri è un importante regalo perché comunica attraverso simboli, colori e geometria le verità dell' universo.

17.4.11

Spiritualità Andina: ofrenda a la Pachamama

In questa sede mi è capitato di parlare spesso del Perù e della spiritualità andina che tanto mi è rimasta nel cuore dopo il viaggio del 2007. Durante la mia permanenza sulle Ande, ed in particolare a Cuzco, l' antica capitale Inca, avevo avuto l' opportunità grazie a chiare coincidenze di potere assistere e partecipare a un rituale dedicato alla Pachamama, un' offerta propiziatoria alla madre terra, insieme a due curanderos Don Antonio e Dona Marisol e al mio hermano andino Antino in una spledida notte di luna piena in pesci.
Agosto è il mese in cui la Pachamama ha fame ed è per questo il mese migliore dell' anno per questo tipo di rituale propiziatorio non solo per l' anima ma anche per il nostro corpo e per i nostri desideri: quasi si potrebbe dire tra il sacro e il profano, ma sappiamo che sono sempre due facce della stessa medaglia che devono convivere in equilibrio ed armonia.
Preparare la mesa, come si dice in gergo, è questo lungo rituale che prevede l' allestimento di quelle che saranno le offerta al di sopra delle tipiche e colorate stoffe andine. Vengono utilizzate diverse piante, semi, figure, ma a farne da regina è sempre la sacra e magica foglia di coca.
Ho già sottolineato in questa sede l' importanza sacra di questa pianta e di come venga utilizzata dai curanderos, queros o sciamani ( come si preferisca chiamarli), oltre che per scopi curativi anche come divinazione, scegliendo le foglie più belle e poi lanciandole per interpretarne poi la posizione.
I curanderos ripongono nella mesa anche oggetti in plastica che rappresentano la casa, il computer, la macchina e tutti quelli che potrebbero essere i nostri più comuni desideri materiali.
Dobbiamo essere felici dentro di noi chiedendo pace e amore per noi stessi, per i nostri cari e per i nostri cari che sono mancati, ma questo non significa rinuncia e ascetismo per quelli che sono i nostri desideri più terreni.
Ovvio che noi occidentali abbiamo praticamente tutto, ma in una terra come le Ande, la gente desidera tante cose che per noi ormai sono banali e a cui quasi non diamo più valore.
In seguto, vengono fatte le richieste alla Pachamama, si pregano gli Apu, che sono le montagne sacre della terra e si finisce dopo ore quella che è la mesa che poi viene raccolta e messa in un focolare per fare in segno di offerta alla madre terra.
Io stessa mi sono stupita quando i miei cari curanderos hanno pregato e recitato sia il Padre Nostro che l' Ave Maria. La tardizione cattolica- cristiana che è da 5 secoli la religione del Perù si fonde con questi rituali sciamanici che rimangono la vera essenza della spiritualità andina.

Articolo del 14.5.2009

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