Solidi Platonici

Questi 5 piccoli quadretti 30x30 li ho creati in occasione della mostra " The Stars inside Us" allestita ad Ibiza nel 2011 presso il centro Holistico Ser Humano.

Mi ha sempre affascinato la matematica e la geometria, non tanto attraversi gli studi scolastici moderni, che la separano significato profondo, ma grazie alla filosofia e all' osservazione della natura, perfetta e matematica, in cui figure regolari si ripetono per creare forme armoniche.
In particolare mi ha molto colpita l' osservazione dei minerali, la perfezione geometrica delle loro forme.

Platone (447-348 a.C.) parlò dei solidi regolari nel Timeo, opera che largamente influenzò il pensiero futuro della filosofia e della scienza, e dal quale appunto vennero chiamati solidi platonici, ognuno dei quali corrispondente a un elemento.

TETRAEDO- "Se quattro triangoli equilateri si compongono insieme, essi formano per ogni tre angoli piani un angolo solido, che viene subito dopo il più ottuso degli angoli piani. E di quattro angoli siffatti si compone la prima specie solido". Platone. 
Rappresenta il FUOCO.
a che può dividere l'intera sfera in parti eguali e simili.

OTTAEDRO. "La seconda specie, poi, si forma degli stessi triangoli, riuniti insieme in otto triangoli equilateri ....e diciamo la seconda per generazione quella dell'aria", Platone.
Rappresenta l' ARIA.
R", OR


ICOSAEDRO- "La terza specie è poi formata di centoventi triangoli solidi congiunti insieme e di dodici angoli solidi, è quella dell'acqua, l'icosaedro".
Rappresenta l' ACQUA.

CUBO. "Ma il triangolo isoscele generò la natura della quarta specie in modo da formare un tetragono equilatero...e la figura del corpo risultante divenne cubica...attribuendo questa forma alla terra".

Rappresenta la TERRA.

DODECAEDRO. "Restava una quinta combinazione e Dio se ne giovò per decorare l'universo, il dodecaedro".

Acrilico su tela- acrylic on canvas 2011

I solidi platonici nelle rappresentazioni antiche:

I solidi platonici secondo Leonardo da Vinci.